Riprende le sue pubblicazioni il periodico dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Milano, Intersezioni.
E' motivo di viva soddisfazione poter dare conferma a tutti gli Iscritti che anche questo impegno, assunto dall’attuale Consiglio, è stato mantenuto. Non è stato un percorso facile e ha visto impegnati diversi Colleghi e, naturalmente, gli Autori dei contributi che troverete nel primo numero. Un numero dedicato ad un tema estremamente importante, l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, i cui obiettivi sono stati fatti propri dai Dottori Agronomi e Dottori Forestali nell'ultimo Congresso nazionale tenutosi a Matera nel 2019.
Aprire l’anno 2021 con il primo numero di Intersezioni assume però, per me e per il Consiglio tutto, un significato più profondo dell’aver adempiuto ad un impegno assunto durante il mandato consiliare.
La ripresa della pubblicazione di Intersezioni coincide, infatti, con l’inizio di questo nuovo anno che tutti consideriamo e speriamo ci porti presto a tornare a essere sereni, liberi, spensierati, pur sapendo che saremo comunque diversi e rinnovati.
Rinnovati dopo il dolore patito, la paura attraversata, lo sgomento e l’ansia che ci hanno assalito.
Rinnovati con la certezza, ulteriormente consolidata durante l’esperienza del lockdown appena trascorso che, come afferma l’assessore regionale Fabio Rolfi nel suo saluto al nostro periodico “…il settore primario è essenziale per l’uomo e per la società, specialmente in una regione come la Lombardia”; aumenta quindi il vanto di poter dare un contributo importante con la nostra professionalità a questo settore.
Rinnovati con la volontà di essere capaci fare sintesi tra il mondo della scienza, dell’innovazione, della tecnica e quello delle leggi della natura come suggerisce la nostra Presidente nazionale, Sabrina Diamanti, nell’intervista di apertura a questo primo numero.
Rinnovati con la responsabilità dell’agire professionalmente che diventa sempre più evidente “…nel momento in cui, di fronte alla pervasività dell'informazione on-line, è difficile discernere tra chi è autorevole e chi diffonde pseudoscienza” peraltro “…in una situazione generale nella quale sono in molti a detenere gli strumenti della divulgazione e soprattutto in un contesto nel quale si giocano alcune delle sfide più importanti per la società umana” come ci ricorda il collega Marco Fabbri, ideatore di Intersezioni.
Rinnovati con una nuova veste grafica in quanto con il primo numero della nuova serie di Intersezioni nasce anche il forum denominato, non a caso, Rinnovazione naturale - voluto e suggerito dal Dottore Forestale Gabriele Sguazzini - quale luogo di discussione e di confronto, ma anche spazio per approfondire temi di interesse professionale, scambiare idee, esperienze, trovare collaborazioni.
A me non resta che esprimere l’auspicio che Intersezioni possa costituire un ulteriore elemento di aggregazione e di vanto per tutti noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali e soprattutto ringraziare ancora una volta i Consiglieri Armando Buffoni - il vero artefice della ripresa del nostro periodico - insieme con Julio Calzoni e Lorena Valdicelli, i colleghi Gabriele Sguazzini e Giovanni Mottadelli oltre a tutti gli autori degli interventi riportati in questo primo numero. Mi unisco a voi tutti in un brindisi virtuale per esprimere loro la nostra gratitudine e a Intersezioni il più ampio dei successi.
Beppe Croce è Presidente dell''Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Milano e Direttore responsabile di Intersezioni